Dacia Maraini e quel giorno in cui ci ha detto sì

Perchè Dacia Maraini è la direttrice artistica del Festival Act sull’Acqua?

Qualcuno potrebbe rispondere: è scrittrice, poetessa, saggista pluripremiata, candidata al Nobel per la Letteratura. Sono sue pagine di letteratura, di teatro, di poesia che rappresentano la storia della letteratura, del teatro, della poesia stessi. Altri potrebbero sottolineare il suo enorme bagaglio culturale, il suo pensiero acuto e raffinato, le sue analisi profonde. Altri si potrebbero soffermare sul prestigio di un nome autorevole e noto in tutto il mondo.

Di certo, tutti questi aspetti hanno illuminato l’idea iniziale nel chiedere a Dacia Maraini di diventare la nostra direttrice artistica, ma Dacia Maraini lo è per amicizia e perché ha condiviso appieno un progetto di cittadinanza culturale, di comunità, di formazione e crescita.

Dacia Maraini ascolta, propone, sceglie ma soprattutto si mette al servizio. Legge i libri, li studia e poi li presenta insieme agli autori; scrive testi teatrali che svelano le radici di Arona e divengono patrimonio di tutti; suggerisce temi e suggestioni per la produzione sul lago che rinnova la sua unicità a ogni edizione; incontra i giovani volontari del festival e con loro approccia un dialogo schietto e sincero. In ogni azione un pensiero chiaro, a ogni pensiero una nuova esperienza. Dacia Maraini è direttrice artistica capace di far crescere chi le sta accanto, di lasciare grande autonomia, affinchè il Festival e tutta Arona Città Teatro possa proseguire a volare.